Il processo del calcolo dell’IVA non è immediato: come si calcola partendo dal netto?
E quali sono le aliquote da applicare?
In questa guida spiegheremo tutti i dettagli che riguardano l’imposta sul valore aggiunto, e vedremo quali formule usare per il calcolo e lo scorporo.
Non hai il tempo di approfondire l’argomento, oppure sai già come si calcola l’IVA?
Scorri verso il basso e passa direttamente al calcolatore di IVA online!
Nel calcolatore gratuito di Soldo puoi inserire l’importo a cui devi aggiungere l’IVA e l’aliquota di riferimento (22%, 10%, 5% o 4%).
Vuoi evitare di calcolare ogni singolo importo?
È ora di considerare una soluzione per rendere più smart la gestione contabile.
Sempre più aziende si rivolgono a Soldo, che:
Consulta i piani Soldo per una contabilità smart e automatica!
Il nostro calcolatore permette di calcolare l’IVA da addizionare a un prezzo netto, selezionando nel menu la propria aliquota IVA di riferimento. Se vuoi sapere di quale aliquota hai bisogno, leggi la nostra guida!
L’IVA è l’Imposta sul Valore Aggiunto, un’imposta che ricade direttamente sul consumatore finale di beni e servizi. Proprio per la sua natura, l’IVA non è pensata per gravare sulle casse aziendali, quindi i soggetti passivi d’imposta come i liberi professionisti non in regime agevolato e le aziende riescono a “scaricare” l’IVA, ma solo per determinate categorie di spesa inerenti allo svolgimento dell’attività lavorativa.
Come scoprire quali sono queste categorie di spesa?
Soldo offre un sistema di contabilità automatica in grado di far visualizzare all’amministrazione dell’azienda le spese effettuate con le carte aziendali, insieme alla categoria di spesa di ognuna.
La formula base per il calcolo dell’IVA è:
IVA = (prezzo netto imponibile * aliquota IVA) / 100.
Importo lordo = IVA + importo netto.
Esistono diverse tipologie di IVA, anche note come “aliquote IVA”, ovvero delle percentuali che variano a seconda della categoria del bene o servizio.
Abbiamo quindi:
Infine, alcune operazioni sono esenti dall’IVA.
Come capire quali sono le aliquote IVA?
Per capire quale aliquota IVA applicare (o quale aliquota IVA è stata applicata) al bene o servizio in questione, si può consultare direttamente la legge 23 dicembre 1999, n. 488.
Nel caso in cui l’azienda o il libero professionista abbia un credito di IVA nei confronti dello Stato, allora può ricorrere all’operazione del rimborso dell’IVA. Il tetto massimo per il rimborso è 30.000 € e non è previsto l’obbligo di presentare documenti e attestazioni.
Il rimborso dell’IVA è un’operazione contabile che il contribuente può richiedere al termine di un anno solare o di un triennio, oppure prima se rispetta determinate casistiche, ad esempio aver accumulato un credito di almeno 2.000 € in un trimestre.
La formula per calcolare il rimborso dell’IVA è:
Rimborso IVA = fatture attive – fatture passive.
Dove chiedere il rimborso dell’IVA?
È possibile chiedere il rimborso dell’IVA annualmente in dichiarazione dei redditi, oppure tramite il modulo TM, direttamente dalla propria utenza sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Le operazioni svolte da partite IVA in regime forfettario e con ricavi non superiori ai 65mila euro annui non prevedono l’applicazione dell’IVA.
Per questo tipo di operazioni è obbligatorio riportare in fattura la dicitura: “Operazione non imponibile ex. Art. 41 c. 1 lett. a del D.L. 331/1993”.
A differenza del calcolo dell’IVA, lo “scorporo dell’IVA” viene fatto di fronte a un importo lordo e comprensivo di IVA, per ottenere l’importo netto da un lato, e l’IVA dall’altro.
La formula per lo scorporo dell’IVA è:
Somma imponibile = (100*importo lordo)/(100+aliquota IVA)
Per ottenere l’IVA scorporata invece bisogna:
Come si vede non si tratta di operazioni complesse, ma un dubbio rimane:
Perché continuare a calcolare ogni volta l’IVA manualmente, quando un software può farlo in automatico al posto nostro?
Alla tua azienda capita spesso di ritrovarsi a calcolare o scorporare l’IVA?
Vorreste occuparvi meglio della gestione delle spese di trasferta?
È il momento di passare a Soldo:
Soldo offre un sistema di gestione della contabilità avanzato, in grado di:
La soluzione Soldo è pensata per ridurre al minimo lo sforzo delle amministrazioni aziendali.
I suoi vantaggi principali e fondamentali per le aziende sono due:
1) Miglioramento nella gestione delle spese dei dipendenti
Con la sua carta prepagata aziendale, Soldo permette di consegnare a ogni dipendente la propria carta nominale a costi molto ridotti rispetto alle comuni carte di credito.
In questo modo si può:
2) Contabilità ottimizzata
Tramite gli automatismi del sistema carte + web console + app, Soldo automatizza una serie di funzioni che prima il Finance doveva svolgere a mano.
Con Soldo, il tuo team potrà:
Calcolare l’IVA non è sempre immediato usando una formula e svolgendo i calcoli manuali. Per questo un calcolatore online, come il tool gratuito messo a disposizione da Soldo, può essere una soluzione di emergenza efficace. Invece, per le aziende che pensano a lungo termine e vogliono implementare una gestione delle spese aziendali integrata e smart per i propri dipendenti, l’unica via è passare a un sistema di gestione automatico.
Soldo prende in mano tutta la filiera delle piccole spese di cui si deve occupare un’azienda, consentendo di delegarle ai dipendenti. Dalle spese di viaggio, vitto, trasporti, agli abbonamenti periodici, passando per gli acquisti occasionali e d’emergenza: Soldo permette di gestire ogni entrata e uscita tramite una web console.
Scopri le carte prepagate Soldo e da’ una marcia in più alla tua contabilità!
Consulta i prezzi Soldo.