In un contesto lavorativo in costante cambiamento grazie alla digitalizzazione, anche la funzione finanziaria sta vivendo una significativa trasformazione. Negli ultimi anni abbiamo assistito all’evoluzione dei ruoli finanziari grazie alla crescente ondata di automazione e digitalizzazione, che ha rivoluzionato metodologie e strumenti di lavoro fino ad ora adottati dai reparti amministrativi e finanziari nella gestione dei processi aziendali.
Questo articolo si propone di esplorare il panorama di cambiamento in questi ruoli e le nuove opportunità e sfide che presentano.
Tradizionalmente, la funzione finanziaria è spesso dipesa da processi e compiti svolti manualmente. Addetti alla contabilità, analisti e amministratori finanziari trascorrono innumerevoli ore a raccogliere dati per inserirli in tabelle Excel prima di potersi dedicare alla riconciliazione e alla creazione di report, un compito stressante e ripetitivo, motivo per cui il processo di analisi delle spese viene spesso trascurato.
Naturalmente, anche la documentazione è spesso cartacea, difficile da conservare e consultare quando necessario, magari dopo mesi da un acquisto o l’emissione di una carta.
La digitalizzazione ha segnato una svolta epocale nel mondo della finanza. Le tecnologie di automazione, in particolare l’intelligenza artificiale, l’automazione robotica dei processi (RPA) e le analisi avanzate, rappresentano non solo strumenti innovativi, ma veri e propri pilastri che stanno ridefinendo il panorama finanziario contemporaneo.
L’Intelligenza Artificiale, ad esempio, attraverso algoritmi sofisticati, è in grado di analizzare enormi quantità di dati molto più velocemente di quanto un essere umano potrebbe mai fare. Questo non solo elimina il tedio di compiti ripetitivi, ma offre anche una precisione senza precedenti, riducendo al minimo la possibilità di errori umani.
L’Automazione Robotica dei Processi (RPA, Robotic Process Automation) è un altro attore chiave in questo scenario. Mentre l’AI gestisce decisioni e analisi basate sui dati, la RPA si occupa di automatizzare attività ripetitive e sequenziali. Ciò significa che operazioni che una volta richiedevano ore di immissione dei dati manuale o preparazione di fatture ora possono essere eseguite in pochissimo tempo, accelerando in modo significativo i tempi di elaborazione.
Gli strumenti di analisi avanzate sono in grado di trasformare i dati grezzi in informazioni utili, fornendo insight in tempo reale. Questi strumenti consentono alle aziende di avere una visione chiara delle loro finanze, rilevare tendenze di spesa e anticipare eventuali problemi prima che diventino criticità.
Infine, la combinazione di queste tecnologie migliora notevolmente le capacità decisionali. Con dati più precisi e tempestivi a disposizione, i responsabili finanziari possono prendere decisioni informate e creare strategie basate su dati reali, piuttosto che basarsi su intuizioni o informazioni obsolete.
L’avvento dell’automazione sta facendo molto più che semplificare i processi: sta creando un ambiente finanziario più agile, preciso e informato, preparando il terreno per un futuro in cui la tecnologia e la finanza saranno ancora più interconnesse.
Ma in che modo i ruoli amministrativi e finanziari si stanno evolvendo?
Se una volta dovevano dedicare tempo a inserimenti e riconciliazioni manuali, ora gli strumenti di automazione gestiscono questi compiti ripetitivi. Le mansioni di un contabile moderno sono più simile a quelle di un consulente, interpreta i dati e supporta il lavoro degli analisti fornendo report personalizzati. In breve, il reparto contabile è passato dall’inserimento dei dati all’analisi dei dati.
Il CPO si occupa di amministrare gli acquisti aziendali, che si tratti di servizi o, attrezzature e materiali per l’ufficio, fino alla gestione degli appalti, negoziando prezzi e contratti con i fornitori.
Tradizionalmente, Il CPO coordina anche i pagamenti con il reparto contabilità per garantire che i venditori siano pagati secondo le tempistiche predefinite, ma grazie a sistemi di gestione delle spese aziendali, questo genere di attività può essere svolta non solo in maniera più semplice, ma anche più accurata. I sistemi automatizzati permettono al software in dotazione al reparto amministrativo di individuare immediatamente acquisti duplicati o non più necessari e registrare in pochi clic tutti i dettagli relativi a ciascuna categoria di spesa o venditore, tenendo i costi sotto controllo e abilitando previsioni di spesa più accurate per gestire in modo davvero efficace i flussi di cassa.
I CIO (o CTO, Chief Technology Officer) sono gli esperti in programmazione, codificazione, gestione dei progetti e mappatura dei processi all’interno delle decisioni strategiche e finanziarie di un’azienda.
Il loro ruolo è, per natura, tecnologico e l’adozione di soluzioni digitali che permettano all’azienda di operare con maggiore efficienza migliorando l’accesso alle informazioni e a dati accurati è parte del loro modo di creare business.
Il ruolo del CFO si è espanso oltre la supervisione della funzione finanziaria e la redazione del bilancio annuale. Con dati e intuizioni in tempo reale a portata di mano, i CFO sono sempre più coinvolti nella decisione strategica, lavorando a fianco dei CEO per gestire i piani di investimento e le operazioni sul capitale per guidare insieme la crescita aziendale.
Ma oltre alla pianificazione del budget, i nuovi CFO stanno sfruttando al massimo i vantaggi offerti da soluzioni in grado di supportare l’analisi dei dati in modo più veloce ed efficiente attraverso la redazione di report integrati con l’obiettivo di mostrare a tutti gli stakeholder informazioni accurate e sempre aggiornate sulle risorse utilizzate, creando una collaborazione attiva tra tutti le funzioni (intellettuale, sociale e culturale, oltre che economica e finanziaria).
Con la trasformazione della funzione finanziaria, emergono nuovi ruoli:
Sebbene l’automazione presenti numerosi vantaggi, è essenziale considerare anche le relative sfide che caratterizzano il cambiamento. La necessità di riqualificazione, la gestione della transizione dai processi tradizionali a quelli digitalizzati e la garanzia della sicurezza dei dati sono di primaria importanza e vanno considerati con attenzione prima di imbarcarsi in un qualunque processo di trasformazione.
Tuttavia, la maggiore efficienza, le intuizioni strategiche e i ruoli a valore aggiunto offrono opportunità che superano di gran lunga le sfide.
L’automazione nella funzione finanziaria non riguarda la sostituzione degli esseri umani, ma permette loro di esprimersi al meglio. Gestendo compiti ripetitivi, la tecnologia permette ai professionisti della finanza di concentrarsi su attività strategiche ad alto valore aggiunto a sostegno della crescita aziendale.
Noi di Soldo siamo entusiasti di far parte di questa evoluzione e siamo impegnati a fornire soluzioni che guidino le aziende in questo percorso di innovazione e trasformazione.